Questi piatti italiani all’estero non piacciono proprio: c’è la lista, a quanto pare i peggiori sono proprio questi.
La cucina italiana, per tradizione, è rinomata e apprezzata in tutto il mondo: la nostra penisola è ricchissima di ricette tipiche di ogni regione e ogni città, ben note e conosciute fuori dai nostri confini nazionali. Non è un caso che, quando ci capita di visitare qualche paese in Europa o nel resto del mondo, la presenza di ristoranti italiani sia davvero capillare.

La cucina è un contesto davvero importante per l’Italia, anche a livello culturale: è anche per questo che, spesso, ci sono dibattiti (sul web e non solo) sui cambiamenti effettuati all’estero in ricette provenienti dal Bel Paese.
Eppure, recentemente, la guida turistica TasteAtlas ha stilato la classifica dei 100 pasti peggiori al mondo, nella quale sono presenti anche due ricette italiane; in aggiunta, sempre TasteAtlas ha dedicato una lista a parte ai piatti italiani meno apprezzati all’estero. Di quali si tratta?
Questi sono i piatti italiani meno apprezzati all’estero
Alcuni piatti sono piuttosto presenti nella nostra tavola, ma in molti non sanno che, all’estero, non sono particolarmente apprezzati. Al primo posto della lista troviamo i nervetti, ma a seguire ci sono anche pietanze davvero molto popolari del nostro paese, come ad esempio la trippa romana.

Lo stufato a base di trippa in salsa di pomodoro condita con aglio, cipolla ed erbe tritate si è aggiudicato il secondo posto, mentre chiude il podio (al terzo) la pizza Mimosa, un particolare tipo di pizza bianca con panna, prosciutto, mais e mozzarella; forse stranamente per qualcuno, non si tratta di una pizza a base di ananas! La classifica continua con il risotto alle fragole, un abbinamento di sapori che probabilmente non ha convinto molto i cittadini all’estero, mentre al quinto posto troviamo la schiacciata con l’uva, dolce tipicamente fiorentino e consumato specialmente in autunno, durante il periodo della vendemmia.
Le forchette estere non apprezzano nemmeno il sanguinaccio cucinato con sangue di maiale, gli anicini (biscotti all’anice molto popolari in Sardegna e Liguria), il pane ca mausa siciliano e il brodetto di pesce e zampone di Modena. De gustibus…